MEDICINA - ERBORISTERIA - ACHILLEA ODOROSA

Il nome di Achillea odorosa designa diverse specie aromatiche di montagna, che in tutto l'arco alpino vengono raccolte insieme al genepì per l'industria o l'artigianato liquoristico. Le principali sono: Achillea moschata Wulf., A. Herba-rota All., A. nana L., A. Clavenae L.

GENERALITÀ
Sono tutte specie appartenenti alla famiglia delle Compositae. L'Achillea moschata, la più comune, si ritrova in Italia su tutto l'arco alpino, dalle Alpi marittime alle Alpi friulane e trentine. La pianta è alta fino a 25 cm, cespugliosa alla base, con scapi fiorali eretti. Le foglie sono tutte composte, pennatopartite, con lacinie strette e allungate. Ogni caule eretto porta un piccolo corimbo di pochi capolini. I singoli capolini sono composti di 5-10 fiori, provvisti di ligule bianche. I frutti sono dei piccoli acheni.
L'Achillea Herba-rota o erba rota si trova nel settore occidentale delle Alpi, in Val d'Aosta; è pianta alta fino a 20 cm, con foglioline lanceolate o spatolate, strette, dentate all'estremità. L'infiorescenza e simile a quella dell'A. moscata.
L'Achillea nana o genepì bianco cresce spontanea sulle Alpi centrali e occidentali. è una piccola pianta di 15-20 cm, a fusticini ramificati, con ramificazioni striscianti che possono emettere radici e terminano in una rosetta di foglie bipennatosette a lacinie fitte e strette, rivolte sulla pagina superiore. Le infiorescenze sono corimbiformi, semplici formate da pochi capolini, quasi sessili. I capolini hanno fiori ligulati bianchi. Tutta la pianta è coperta di fitti peli bianchi, che le danno un aspetto argenteo e lanuginoso.
L'Achillea Clavenae, specie tipica delle Alpi centrali e orientali, e la più grande delle quattro, raggiungendo anche i 35 cm di altezza. Le foglie sono più grandi, pennatopartite. Le infiorescenze corimbiformi sono composte da 10-12 capolini a peduncolo allungato. I fiori del capolino sono ligulati, bianchi. I peli, che ricoprono tutta la pianta a esclusione dei fiori, sono lucidi e sericei, fitti.
Di tutte queste piante le parti utilizzate sia in medicina sia in liquoreria sono le sommità fiorite, che hanno odore aromatico intenso e sapore amaro.

IMPIEGO TERAPEUTICO
Queste piante non furono note agli antichi, né sono descritte da alcun autore medioevale: il loro primo impiego è dovuto alle popolazioni alpine, a partire dal sec. XVI. Hanno proprietà toniche, aromatiche, stomachiche, stimolanti e sudorifere, inoltre sono largamente utilizzate contro l'epilessia.
Si utilizzano queste piante come il genepì sia in Italia sia in Svizzera e in Francia, e sono i costituenti fondamentali del tè svizzero. Servono contro la diarrea, la dissenteria, le gastralgie e i crampi di stomaco e intestinali per le loro proprietà antispastiche. Inoltre sono utili per riattivare l'appetito, nelle debolezze nervose e nelle difficoltà respiratorie.
Sono anche molto utilizzate negli stati convalescenziali, conseguenti a lunghe degenze a letto e nei casi di debilitazione generale. Esternamente le achillee montane sono impiegate per le proprietà vulnerarie. Le achillee contengono tannini, principi aromatici ed amari, mucillagini e resine.

PREPARAZIONI
- Uso interno: si utilizzano l'infuso, la tintura alcoolica, la tintura vinosa, l'elisir.
L'infuso si prepara utilizzando 30 g di sommità fiorite di Achillea odorosa per litro di acqua bollente. Si somministra nella dose di due tazzine al giorno prima o dopo i pasti principali come aperitivo o digestivo.
La tintura alcoolica si prepara macerando 100 g di sommità fiorite ogni 500 cc di acqua e 500 cc di alcool etilico. Si può aggiungere al filtrato dello zucchero o dello sciroppo. Si prende a bicchierini prima o dopo i pasti.
La tintura vinosa si prepara con 50 g di sommità secche per litro di vino bianco. Si lascia a macero per 5 giorni. Si consuma a bicchierini come aperitivo.
L'elisir si prepara macerando per 5 giorni sommità fiorite di Achillea odorosa in un litro di alcool a 50°. Si aggiungono 150 g di zucchero e 50 g di glucosio filante.
Si prende a bicchierini dopo i pasti come digestivo o tonico.

- Uso esterno: si utilizza il decotto per preparare impiastri ad azione vulneraria.

RACCOLTA E CONSERVAZIONE
Le sommità fiorite e le foglie si raccolgo durante il periodo di fioritura che va da luglio a settembre, in giornate asciutte, quando la rugiada è scomparsa, utilizzando una forbice; è infatti molto importante conservare le piante, perché queste specie sono assai rare e protette.
Si essiccano all'ombra in locale ben aerato disponendo le parti su graticciati in sottile strato: si possono utilizzare anche grandi setacci. Si conservano in vasi di vetro o in sacchetti di carta chiusi per non disperderne le proprietà aromatiche.
La coltivazione di queste specie, anche se si è resa necessaria per lo scarseggiare della specie spontanea, è assai difficile, sia partendo da piante raccolte con radice che partendo dal seme. Si sono fatti solo sporadici tentativi per portare queste piante in giardini alpini, ma fuori del loro ambiente naturale roccioso difficilmente resistono.
 

eXTReMe Tracker

Shiny Stat

free counters

Validator.w3.org

 

  Ai sensi dell'art. 5 della legge 22 aprile 1941 n. 633 sulla protezione del diritto d'autore, i testi degli atti ufficiali dello Stato e delle amministrazioni pubbliche, italiane o straniere, non sono coperti da diritti d'autore. Il copyright, ove indicato, si riferisce all'elaborazione e alla forma di presentazione dei testi stessi. L'inserimento di dati personali, commerciali, collegamenti (link) a domini o pagine web personali, nel contesto delle Yellow Pages Trapaninfo.it (TpsGuide), deve essere liberamente richiesto dai rispettivi proprietari. In questa pagina, oltre ai link autorizzati, vengono inseriti solo gli indirizzi dei siti, recensiti dal WebMaster, dei quali i proprietari non hanno richiesto l'inserimento in Trapaninfo.it. Il WebMaster, in osservanza delle leggi inerenti i diritti d'autore e le norme che regolano la proprietà industriale ed intellettuale, non effettua collegamenti in surface deep o frame link ai siti recensiti, senza la dovuta autorizzazione. Framing e Deep Link: che cosa è lecito - Avvocato Gabriele FAGGIOLI. Il webmaster, proprietario e gestore dello spazio web nel quale viene mostrata questa URL, non è responsabile dei siti collegati in questa pagina. Le immagini, le foto e i logos mostrati appartengono ai legittimi proprietari. La legge sulla privacy, la legge sui diritti d'autore, le regole del Galateo della Rete (Netiquette), le norme a protezione della proprietà industriale ed intellettuale, limitano il contenuto delle Yellow Pages Trapaninfo.it Portale Provider Web Brochure e Silloge del web inerente Trapani e la sua provincia, ai soli dati di utenti che ne hanno liberamente richiesto l'inserimento. Chiunque, vanti diritti o rileva che le anzidette regole siano state violate, può contattare il WebMaster A.C.L.C. Michele MAZZONELLO +39 3474054001

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Close